Una consegna importante, non solo per il numero dei veicoli, ma soprattutto per le precise e rigorose richieste che Koiné ha posto prima di affidare ai MAN TGX 18.520 la metà del proprio parco. E la collaborazione promette di svilupparsi anche con le trazioni elettriche.
Al momento della stretta di mano tra Paolo Toccafondi, membro del Consiglio d’amministrazione di Koiné S.p.A. e Presidente della controllata Koiné Transport Srl, e Marc Martinez, Managing Director di MAN Truck & Bus Italia, erano ‘solo’ cinque i MAN TGX 18.520 a fare da sfondo alla consegna, perché gli altri erano già tutti operativi sulle strade italiane ed europee.
“La scelta di affidare a MAN la metà della nostra flotta si basa su una serie di valutazioni, a cominciare dall’esperienza positiva e l’affidabilità dei primi 50 TGX che i nuovi vanno parzialmente a sostituire – spiega Lucio Manuzzato, AD di Koiné Transport Srl -. Abbiamo poi apprezzato la competenza e disponibilità delle officine MAN in Italia e in Europa, gli elevati standard di sicurezza e, ultimo ma non certo per importanza, l’apprezzamento dei nostri autisti che hanno promosso le nuove cabine e il loro comfort. Teniamo infatti in grande considerazione la qualità del lavoro dei nostri autisti: è da 20 anni che Koiné per scelta organizzativa evita agli autisti le mansioni di carico e scarico, che sono invece operate da una diversa struttura, il tutto per una maggiore efficienza e sicurezza. Per quanto riguarda il veicolo abbiamo scelto la motorizzazione di 520 cv perché i nostri trasporti, soprattutto quelli di acque minerali, sono al limite massimo della portata, mentre la cabina top di gamma GX è stata scelta pensando alle rotte internazionali che copriamo spesso con il doppio autista. Anche per questo la nostra flotta è di 200 trattori di gamma pesante e 600 semirimorchi, ma con una squadra di 300 autisti”.
“La mia famiglia ha una tradizione legata all’autotrasporto di quasi 70 anni – racconta Paolo Toccafondi, la terza generazione -, anche se Koiné è stata fondata nel 1998 da mio padre Andrea, l’attuale Presidente, per rispondere a una precisa richiesta di un grande gruppo internazionale delle acque minerali che ha qui nella bergamasca una sua storica sede. Il trasporto e la logistica delle acque minerali ha infatti segnato la nostra crescita, a cominciare dal trasferimento dalla Toscana, nostra terra d’origine. Negli anni siamo stati però capaci di affiancare altri ambiti di intervento altrettanto importanti, come i servizi aeroportuali per importanti compagnie aeree italiane ed europee e il trasporto a temperatura controllata per un altro grande gruppo sempre in ambito food, giusto per citare i principali”.
Oggi Koiné ha la sua sede principale a Levate, in provincia di Bergamo, su un insediamento di 300 mila mq con tanto di raccordo ferroviario a sottolineare quale sarà il prossimo progetto tutto da sviluppare. A questo insediamento si affianca, sempre nella bergamasca a Madone, la gestione di una piattaforma logistica costituita da 100 mila mq di magazzini.
La crescita di Koiné si è sviluppata di pari passo con un continuo processo di rinnovamento che, in linea con il codice etico aziendale, ha puntato anche sulla sostenibilità e l’impatto ambientale di tutte le attività. Così, per i servizi di trasferimento delle bottiglie di acque minerali dallo stabilimento all’hub logistico di Levato, che prevede l’attraversamento di alcuni centri abitati, in accordo con il committente e le locali amministrazioni comunali, si sono impiegati dei veicoli LNG che si sta valutando di sostituire con altrettanti truck elettrici.
“Sarebbe un cambio epocale – commenta Paolo Toccafondi -, e come tale lo faremo solo se avremo al nostro fianco un produttore che ci garantisca il massimo supporto: MAN è all’avanguardia in questa tecnologia e questo potrebbe essere un ulteriore ambito di collaborazione”.
“Essere diventati i fornitori privilegiati di Koiné per MAN Italia è motivo di grande orgoglio – ha commentato Marc Martinez -. I motivi sono molteplici perché sappiamo l’attenzione che la società pone in una serie di valori che sono i medesimi di MAN Truck & Bus: sostenibilità, sicurezza, affidabilità ed economie di esercizio che si traducono poi in redditività e una migliore qualità del lavoro per i propri autisti. Saremo ancora più soddisfatti se questa proficua collaborazione si potrà sviluppare in futuro con le nuove trazioni, sia sul fronte dell’elettrico sia su quello dell’idrogeno, dove MAN è pronta per costituire un partner di sicuro affidamento”.
“Mi piace sottolineare della consegna di questi 100 MAN TGX la successione degli eventi – sottolinea David Siviero, Direttore vendite truck di MAN Italia -. Dai primi 50 veicoli siamo passati a 100 proprio per la felice esperienza con il primo lotto. Non c’è riscontro migliore per un costruttore che vedere premiata la qualità del proprio lavoro in termini di prodotto, ma anche di assistenza post-vendita del nostro network di officine. Se poi a questo aggiungiamo l’apprezzamento degli autisti, lo scenario non poteva essere più positivo”.