L’11 settembre 2024, il Ministero dell’Interno ha diffuso la circolare n. 26955 relativa alla circolazione dei veicoli stranieri in Italia, richiamando l’attenzione dei suoi compartimenti sul territorio e delle Questure affinché vengano intensificati i controlli sui veicoli con targa estera per contrastare le pratiche elusive dell’obbligo di registrazione al REVE.

Nella circolare infatti, il Ministero dell’Interno ricorda che la nuova disciplina della circolazione dei veicoli stranieri, in coerenza anche con il principio comunitario della libera circolazione di merci e persone, ha determinato un aumento significativo del numero degli stessi nel nostro Paese, per i quali l’Interno richiede un costante monitoraggio per prevenire e contrastare situazioni di irregolarità derivanti dall’esterovestizione (consiste nella reimmatricolazione all’estero, possibilmente in Paese UE, di un veicolo già immatricolato in Italia che però continua ad essere condotto sul territorio nazionale da parte di cittadino italiano; in alcuni casi la nuova immatricolazione nello stato estero avviene senza procedere alla radiazione del veicolo nel Paese di origine che mantiene illecitamente, beneficiandone, la “doppia nazionalità”)

Secondo il Ministero, benché il fenomeno sia registrato particolarmente in Campania risulta necessario attenzionarlo su tutto il territorio nazionale, dando nuovo impulso all’attività di controllo da parte dei Compartimenti di Polizia Stradale e delle Questure, al fine di contrastare le pratiche elusive dell’obbligo della registrazione al REVE (Registro dei veicoli esteri).

Nell’ambito dei controlli richiesti dall’Interno, rivestiranno particolare importanza sia i controlli su strada, per verificare il rispetto delle condizioni della circolazione, sia i controlli presso gli Studi di Consulenza Automobilistica, le Delegazioni ACI e gli Sportelli degli Uffici PRA, al fine di verificare la regolarità della documentazione prodotta dagli interessati per ottenere la registrazione al REVE, con particolare riferimento alle ipotesi di veicoli già immatricolati in Italia che vengono reintrodotti nel territorio nazionale a seguito di reimmatricolazione all’estero.